Beyond Meat ha depositato il marchio “Beyond Milk”, un’indicazione dei suoi piani per entrare in futuro nel settore lattiero-caseario a base vegetale. Secondo il documento depositato presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti, il marchio riguarderà frullati, bevande a base di caffè e tè con latte o sostituti del latte.
Beyond Meat si sta preparando per entrare nel settore lattiero-caseario in rapida crescita, segnalando il suo imminente ingresso con una domanda di marchio per “Beyond Milk” depositata il 12 agosto.
Sebbene la società non abbia rilasciato alcuna informazione sul prodotto o sulla tempistica per il lancio , il documento indica che il brevetto riguarderà basi per fare milkshake; bevande a base di caffè o tè con latte o sostituti del latte.

Oltre il latte
Il piano del gigante della tecnologia alimentare statunitense di entrare nel settore dei prodotti lattiero-caseari a base vegetale arriva tra l’aumento delle vendite per il segmento del latte vegano e il più ampio settore delle alternative ai prodotti lattiero-caseari.
Il latte vegetale ha dominato le vendite al dettaglio negli Stati Uniti lo scorso anno, rappresentando il 35% del mercato al dettaglio di alimenti vegani con una valutazione di 2,5 miliardi di dollari dopo aver registrato una crescita del 20% delle vendite in dollari nel 2020.
Beyond non ha reso pubbliche informazioni su quali ingredienti utilizzerà per creare la sua nuova linea di prodotti lattiero-caseari a base vegetale, ma gli osservatori del settore stanno guardando l’avena come un forte contendente, con il mercato del latte d’avena che corre avanti con una triplicazione delle vendite l’anno scorso .
Il marchio di latte d’avena più famoso è Oatly, il marchio svedese che è entrato a far parte dei ranghi di Beyond come tecnologia alimentare a base vegetale quotata in borsa sul Nasdaq pochi mesi fa.

Latte vegetale: è boom a livello globale
Beyond è meglio conosciuto per le sue alternative alla carne, ma ora sta segnalando il suo ingresso nello spazio dei latticini a base vegetale. (Immagine: oltre la carne)
Secondo i dati della Plant Based Foods Association (PBFA), quasi il 40% di tutte le famiglie statunitensi ora immagazzina latte vegano nel proprio frigorifero, con il latte di mandorle che rimane ancora il preferito
Anche il principale rivale di Beyond, Impossible Foods, ha segnalato il suo ingresso nello spazio dei latticini a base vegetale. Nell’ottobre dello scorso anno, l’azienda ha rivelato il suo piano per raddoppiare il suo team di ricerca e sviluppo al fine di sviluppare analoghi per tutti i prodotti animali, con latte e pesce a base vegetale nominati come prodotti chiave del futuro.
Giganti alimentari affermati come Danone sono desiderosi di capitalizzare sull’aumento della domanda di prodotti lattiero-caseari, annunciando che i prodotti lattiero-caseari vegani saranno l’obiettivo principale della sua piattaforma vegetale “2.0”.

L’espansione del portafoglio di Beyond
Sebbene Beyond sia meglio conosciuto per la sua carne alternativa Beyond Burgers, ha fatto passi da gigante per espandere la sua gamma di prodotti 100% vegetali, mentre il settore continua a maturare e la concorrenza si scalda.
Altri prodotti Beyond includono polpette di salsiccia vegane, specificamente per il mercato della Cina continentale.
Sempre più persone si rendono conto di quanta sofferenza c’è dietro un bicchiere di latte, decidendo di passare alle alternative vegetali. L’abbiamo sempre affermato: SOLO il consumatore può piegare le grandi multinazionali, e questo lo sanno bene anche i grandi big del settore.
Fonte: https://www.greenqueen.com.hk/beyond-meat-beyond-milk/