Come proteggere gli animali dai botti di Capodanno

In questo articolo vedremo come proteggere gli animali dai botti di Capodanno

Capodanno è vicinissimo, e come succede tutti gli anni, dopo la mezzanotte c’è l’usanza di festeggiare sparando i botti. Fuochi d’artificio di ogni genere, dai petardi e mortaretti ai grandi e rumorosi fuochi sparati verso il cielo.
La maggior parte delle persone resta affascinata dai colori e forme che questi fuochi d’artificio formano. Più rumorosi sono e più ci si diverte. Ma siamo sicuri che tutti si divertano? Questi rumori così assordanti sono un incubo per i nostri pet (e non solo loro).
I botti per gli animali sono una pesante fonte di stress e un serio fattore di rischio per la loro vita.

Ogni anno sono oltre 5.000 gli animali (domestici e selvatici) che muoiono nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio. Di questi, circa l`80% sono animali selvatici, soprattutto uccelli, che spaventati perdono il senso dell’orientamento andandosi a schiantare su muri, automobili, tralicci e quant’altro.

Per quanto riguarda cani e gatti, essi hanno un udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come buttarsi nel vuoto, divincolarsi spaventati, scavalcare recinzioni e fuggire in strada, mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri.

Vediamo insieme cosa è possibile fare per aiutarli, e cosa non si dovrebbe:

  • La prima cosa da fare è quella di non lasciarli soli. Se restiamo loro vicino, si sentiranno più al sicuro e lo stato d’ansia e paura, potrà attenuarsi.
  • I nostri pet, in particolar modo il gatto, quando hanno paura tendono a nascondersi in posti precisi. Questi nascondigli potrebbero essere ai nostri occhi meno adatti rispetto ad altri, ma non è importante quale nascondiglio noi riteniamo più sicuro, la cosa importante è che loro si sentano al sicuro. Se hanno scelto un determinato posto per nascondersi, lasciamo che lo facciano. Non importa quale posto sia.
  • Se normalmente vivono fuori casa, facciamo un’eccezione facendoli entrare al sicuro in casa.
  • Il 31 dicembre non diamo loro troppo da mangiare, in particolar modo per la pappa serale. Cerchiamo di lasciarli più leggeri; l’evento per loro stressante, potrebbe causare problemi alla digestione, complicando così il loro stato di salute.
  • È buona cosa cercare di sistemare la casa, togliendo gli ostacoli che potrebbero ferirli nel caso in cui, presi dal panico, potrebbero finirci contro.
  • Chiudere per bene le finestre e abbassare le tapparelle: bisogna riuscire ad isolare la casa dal rumore nel miglior modo possibile.
  • ASSOLUTAMENTE non lasciateli vicino a balconi o finestre aperte, presi dallo spavento potrebbero gettarsi nel vuoto.
  • Non legateli, lasciateli liberi di muoversi, e, come abbiamo visto sopra, togliete gli ostacoli che potrebbero ferirli.
  • Tenete la TV, radio o qualsiasi altro apparecchio acceso, il rumore di questi può smorzare quello dei botti.
  • Per quanto riguarda il cane, portatelo a fare i suoi bisogni prima dei botti. Assolutamente non portatelo fuori dopo la mezzanotte. Il rumore dei botti potrà spaventarlo facendolo fuggire.
  • Per casi particolari, usate rimedi naturali per aiutarli a superare lo stress. In commercio si trovano ingredienti naturali in compresse che, se date ai vostri pet, possono aiutarli a superare l’evento stressante. Ovviamente, prima di dare qualcosa ai vostri pet, consultatevi con il veterinario di fiducia che conosce il vissuto dei vostri cari amici. No a rimedi fai da te. Mai e poi mai.
  • Chiediamo al nostro Comune un’ordinanza contro i botti e spargiamo la voce in modo che anche altri lo facciano.
  •  Sensibilizziamo l’opinione pubblica su quanto questi inutili rumori possano essere dannosi per gli animali domestici e selvatici.
  • Per quanto riguarda gli animali selvatici, il modo migliore per aiutarli è cercare di ottenere che sempre più persone possano astenersi da questa assurda tradizione. Possiamo fare questo con una giusta informazione.
  • Per finire, se avete dubbi o domande particolari, contattate per tempo il vostro veterinario.

Con la speranza che questa guida possa aiutare voi e i vostri amici a due e quattro zampe, vi auguriamo un felice e poco rumoroso anno nuovo!

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