Oggi siamo qui a parlarvi di una vittoria importante sulla pubblicità ingannevole.
Vi ricordate dei nostri articoli sul burger vegetale di Burger King? Leggi:
Il Plant-Based Whopper veniva pubblicizzato come 100% vegetale, pur non essendolo. Questo perché, non solo viene servito con maionese contenente uovo, ma viene anche cotto sulla stessa piastra sulla quale cuociono i burger di carne.
Queste informazioni venivano sì date al consumatore, ma in trafiletti dal carattere molto piccolo, mentre le informazioni “Con burger 100% vegetale”, “Plant-Based” e “Vegetali che non sanno di esserlo” erano trasmesse con caratteri grandi.
Questo creava nel consumatore l’illusione di acquistare un prodotto alimentare totalmente vegetale.
Inoltre, chi fosse allergico o intollerante alle uova, avrebbe potuto correre il rischio di ingerire un alimento per lui pericoloso.
In seguito a questi due articoli, abbiamo segnalato la situazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), la quale alcuni giorni fa ci ha risposto nel seguente modo:
« Con riferimento al procedimento in oggetto, si comunica che l’Autorità, nella sua adunanza
del 12 ottobre 2021, ha riscontrato che, avendo l’operatore dato seguito all’invito trasmesso in data
2 settembre 2021, ai sensi dell’art. 4, comma 5, del Regolamento, i profili di possibile scorrettezza
della pratica commerciale oggetto di indagine sono stati rimossi.
Più precisamente, Burger King Restaurants Italia S.p.A., ha modificato la pagina internet
https://www.burgerking.it/prodotti/plant-based/plant-based-whopper attribuendo maggior
evidenza:
- all’informazione che il panino contiene maionese (informazione prima relegata in una nota a piè di pagina) specificando che si tratta di maionese con uovo. In particolare, detta informazione viene apposta all’interno di un bollo che prima informava della sola presenza di burger 100% vegetale e che ora reca la dicitura “Con burger 100% vegetale e maionese con uovo”;
- alla circostanza che il burger vegetale è cotto sulla stessa griglia dei burger di carne (informazione anch’essa prima relegata in una nota a piè di pagina). Segnatamente, sotto il claim “vegetali che non sanno di esserlo” viene riportato, con caratteri in grassetto di dimensioni ed evidenza di poco inferiori a quelli del claim, la scritta “Burger vegetale. Cotto sulla stessa griglia dei burger di carne”. »
Qui di seguito, il documento integrale.
Come potete vedere dall’immagine, adesso sono ben visibili le parti che prima erano in caratteri minuscoli ed è stato aggiunto che la maionese contiene uovo e che il burger vegetale è cotto sulla stessa griglia dei burger di carne.

Questa sembra una piccola vittoria, ma per noi è molto grande. Un po’ come la vittoria di Davide contro Golia. Questo dovrebbe spingerci a combattere sempre per ciò che riteniamo giusto, a favore nostro e degli animali che giornalmente difendiamo.